Penso a Sila che i suoi cari
han visto scivolare via
per il freddo
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per una guerra che non era la sua
e nemmeno di altre migliaia di persone
morte prima durante e dopo
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Chissà se è possibile per il Dio delle scritture di popoli
che continuano a combattersi senza sosta
togliere un giorno o più di vita a
tutti noi per dare a lei
una nuova possibilità
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per sentire le carezze della mamma
avvertire la luce dei suoi occhi innamorati
il caldo del sole
il battere della pioggia
e l’abbraccio degli alberi
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il piacere delle prime corse
e delle prime parole
i gridi di attenzione
gli incontri con gli altri bimbi
e lo stupore dei giochi
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i primi amori
la scoperta delle passioni
la consapevolezza dei propri doni
da coltivare
e così avanti per minuti, ore , giorni, mesi e anni.
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Signore ti sembra giusto togliere tutte queste
cose ad una bimba senza colpa
se non quella di essere venuta al mondo
nel posto e nel momento sbagliato?
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Se potessi aggiungerei all’ offerta
anni di esistenza di coloro che hanno permesso
o voluto che questo accadesse
lasciando cadere i possibili percorsi di pace.
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Forse ci hai già pensato Signore
perché Tu sai guardare oltre
ma la nostra colpa non viene meno
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e non mi sento meglio
perché per le nostre stupidità
altri ancora sono morti muiono e moriranno.
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