C’erano una volta principi

percorsi condivisi

che potevano valere sacrifici

condivisi e consolidati

dalla ragione e da un cuore comune

battente nel sociale

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Oggi ci scopriamo orfani

dispersi

alla ricerca di nuovi percorsi di senso

la legge del forte di turno

cambia contorni e confini

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le armi servono per fare la pace

o per fare la guerra ?

per continuare la specie meglio i bambini

o cani e gatti ?

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uomini donne e bambini muoiono

ma noi non abbiamo tempo per fermarci

a pensare

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i ragazzi crescono ma nei loro rapporti sui social

non maturano simpatie e incontri/scontri con altri

qualche volta mi chiedo se sono uomo o donna

e cosa avrei potuto essere diversamente pensando

poi mi viene un gran malditesta

e accantono dubbi e altro

per una caffè con qualcuno che mi scorre accanto

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scorriamo tutti in questo fiume che porta ad un “altro”

che non conosciamo

proviamo ad esplorare gli argini almeno per immaginare

dove si trova la crepa e il percorso possibile

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non credo in questo nuovo ordine in cui il più forte decide

quello che è giusto , non so dove sto andando e mi dispiace

almeno quello che sto vivendo  vorrei mi piacesse un po’

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una pace che non è giusta è solo temporanea assenza di morti

che ci saranno in misura maggiore probabilmente domani

le armi e le non armi servono per la nostra vita

non per principi astratti

non sono più sicuro

anzi sono sicuro che non ho più le idee chiare

ma per piacere non accettiamo il principio della regola del più forte

o il nostro vivere diventerà una grande pena.

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